La monumentale Piazza San Pietro è il capolavoro del Bernini, il quale la recinse con 284 colonne e 88 pilastri; È dominata, sul fondo, dalla Basilica di San Pietro in Vaticano, che l'imperatore Costantino fece erigere all'inizio del IV secolo sulla tomba di San Pietro. Numerose sono le trasformazioni che la Basilica ha subito nel tempo; il papa Giulio II ne incaricò il Bramante nel 1506 e dopo di lui si alternarono nel completamento e abbellimento dell'imponente tempio Giuliano e Antonio da Sangallo, Raffaello, Baldassarre Peruzzi, Michelangelo e altri. Nella piazza, un grande obelisco portato a Roma da Eliopoli mentre imperava Caligola; ai lati, due splendide fontane seicentesche. Una enorme scalea a tre ripiani da accesso al tempio. Ai lati della scala, le statue dei SS. Pietro e Paolo; nella facciata, otto grandi colonne e quattro pilastri. Dal finestrone di mezzo, fra i tanti che costellano l'edificio, si affaccia il Pontefice per benedire la folla. L'interno è di una grandiosità inimmaginabile; la cupola è un prodigio architettonico, è sostenuta da grandi pilastri; tutta la volta è ornata da mosaici. E del Bernini l'altare papale con il famoso baldacchino; fra le maggiori opere d'arte conservate nel monumentale tempio, la Pietà di Michelangelo e il monumento a Urbano III del Bernini. Un ascensore porta in cima alla cupola per godere di una splendida vista della città. A destra della navata centrale della basilica si trova l'ingresso alle Sacre Grotte Vaticane che racchiudono l'intera storia della civiltà cristiana. La visita prosegue poi nei Palazzi Apostolici che contengono innumerevoli e inestimabili opere d'arte; basti pensare alla Cappella Sistina, le cui pareti sono ricoperte dal Giudizio Universale dipinto da Michelangelo; alle Stanze di Raffaello, di sublime bellezza, così come la Loggia di Raffaello. Da visitare è anche l'appartamento che papa Alessandro VI, il Borgia, fece decorare dal Pinturicchio. I Musei Vaticani comprendono il Museo Pio dementino, con sculture greche e romane, il Museo Gregoriano Egizio, con interessanti reperti dell'antico Egitto ed infine il Museo Gregoriano Etrusco, testimonianza della civiltà etrusca. Si susseguono la Galleria dei Candelabri, la Galleria degli Arazzi, la Galleria delle Carte Geografiche; vi sono inoltre la Biblioteca Apostolica e la Pinacoteca. Uscendo da piazza San Pietro e percorsa la Via della Conciliazione, si giunge al Lungotevere Vaticano, dove si staglia l'imponente mole di Castel Sant'Angelo, fatto costruire dall'imperatore Adriano nell'anno 135-39; le trasformazioni subite nei secoli non ne hanno alterato il carattere di mausoleo. È sede del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo e contiene la 'prigione di Cagliostro'. Proseguendo per i lungotevere Castello e Prati, si attraversa il Ponte Cavour, trovando a sinistra l'Ara Pacis che risale al 13 a. C.; accanto vi è il Mausoleo di Augusto, sepolcro dello stesso imperatore. Si segue poi in senso inverso il lungotevere e si entra in Corso Vittorio Emanuele, entrando in Via del Sudario, si trova la Raccolta Teatrale del Burcardo, una singolare e completa panoramica della storia dello spettacolo. Quindi si può scegliere tra la stupenda Piazza Navona e la piazza Capodiferro dove sorge il cinquecentesco Palazzo Spada, con la famosa Galleria che contiene quadri di Tiziano, Rubens, Bruegel, Reni, Andrea del Sarto e altri. Attraversando Ponte Sisto, di fronte al Palazzo Farnese, si trova la splendida Villa della Farnesina. Nella vicina via della Lungara, arriviamo al Gianicolo, dove si trova la Galleria Nazionale d'Arte Antica.